VENTO A LEVANTE (2002)

  

GIUNGE DA ORIENTE
E’ VENTO A LEVANTE,
GUARDO SU IN ALTO
E LUNA E’ CALANTE,
STAPPO UN MARTINI,
VERSO DA BERE
GETTO ALLE SPALLE
RIDENDO IL BICCHIERE,
STRINGO AL MIO CUORE
FOTO INGIALLITE,
STUDIO L’OPPORSI
DI DUE CALAMITE,
APRO FINESTRE,
ENTRA IL MAESTRALE,
SCENDE LA NOTTE
E IL MARE ANCOR SALE
POI RIDISCENDE
COME PER GIOCO,
OGNI SPERANZA
RINASCE COL FUOCO,
OGNI OCCASIONE
FA LADRO L’ONESTO,
OGNI PAROLA
PUO’ DARE UN PRETESTO…

SOFFIA DAL CALDO
SI CHIAMA SCIROCCO,
VEDO ALLO SPECCHIO
RIFLESSO UNO SCIOCCO,
VEDO DUE OCCHI,
ABBASSO LO SGUARDO,
FOSSI CUPIDO
SAREI SENZA UN DARDO,
FOSSI UNA PREDA
SAREI SENZA ISTINTO
E SE PERDESSI
DIREI DI AVER VINTO…
MA IN CIELO L’ASTRO
E’ DISPOSTO A PONENTE
E IL RITORNELLO
MI INSEGNA CRESCENTE,
COME I PROVERBI
CHE SPESSO POI CITO
URLAN SOVENTE
“NON METTERCI IL DITO”
PROPRIO NEL MENTRE
NON POSSO FRENARE
…E UN’ALTRA VOLTA
MI TOCCA SBAGLIARE…
SPIRA IL LIBECCIO
E MUOVE LE FOGLIE
MENTRE UN BRAV’UOMO
SORRIDE ALLA MOGLIE
E UN CANE ABBAIA
E RISPONDONO IN TANTI,
SE NON HAI RE
PUOI GIOCARE I TUOI FANTI,
SE NON HAI FANTI
UN BEL SETTE DI SPADE
TANTO UNA CARTA
E’ DESTINO CHE CADE,
COME UNA MELA
CHE QUANDO E’ MATURA
SEGUE IL SUO CORSO
ED IL FIUME IN PIANURA
LENTO SI MUOVE
MENTRE SUI MONTI
FA CASCATELLE
A RIDOSSO DEI PONTI
E QUEL FRUSCIO
SI TRASFORMA IN CANTANTE
GIUNGE DA ORIENTE…
E’ VENTO A LEVANTE…


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